Capillari delle gambe: addio!
Il laser ND:Yag a impulso lungo, garantisce i risultati migliori per trattare i capillari e le vene delle gambe. Con il laser è possibile trattare i capillari rossi e blu, fin anche, in alcuni casi, le varici.
Il paziente ideale ha solitamente problemi di capillari e vene delle gambe come magari anche altri membri della famiglia (madre, nonna, zia…).
Spesso, infatti, questi problemi sono ereditari aggravati magari dallo stile di vita del paziente. In alcuni casi sarà eseguito un esame ecografico e/o doppler per una valutazione completa del caso. Si tratta di un esame di routine, non doloroso né invasivo, che permette di vedere se le vene superficiali e profonde delle gambe funzionano a dovere o se vi sono vizi che è meglio curare prima di utilizzare il laser, per evitare risultati scarsi o insoddisfacenti.
Questa terapia non può essere effettuata su persone abbronzate.
L’energia del laser è rilasciata attraverso un manipolo in grado di raffreddare anche la pelle sia prima che dopo l’emissione dell’energia laser, che in tal modo colpisce il capillare, coagulandolo, mentre la pelle attorno è preservata. L’energia del laser è assorbita selettivamente dal capillare che così è coagulato e chiuso. Il vaso trattato andrà incontro a un riassorbimento graduale nel giro di un mese circa, e quindi scomparirà.
Alcuni pazienti riferiscono come la sensazione di un pizzico leggero quando la luce del laser raggiunge il capillare. Durante il trattamento laser il paziente indossa degli occhiali per proteggere gli occhi dal raggio laser.
Il numero di sedute necessario per eliminare i capillari varia a seconda delle dimensioni e della loro localizzazione. Normalmente il risultato ottenuto è permanente, ma sono necessarie in media tre o quattro sedute sulla stessa area per un risultato completo e a lungo termine. Le sedute di terapia, su una stessa area, sono effettuate a circa un mese di distanza l’una dall’altra.
All’inizio il capillare sparirà e la pelle apparirà solamente leggermente arrossata e un po’ rigonfia dove prima c’era il vaso. Rossore e gonfiore se ne andranno in tempi brevissimi ma il giorno successivo i capillari trattati potranno essere presenti e più antiestetici di prima, perché più scuri ed evidenti. Tutto ciò è normale poiché il vaso coagulato e chiuso ora è di colore grigio e, nel caso di capillari importanti, è possibile sentire come se vi fosse un piccolo cordoncino.
Ciò è indice che il vaso è stato chiuso e coagulato: tutto sparirà in circa quindici/venti giorni e la pelle tornerà normale, senza però quei fastidiosi e antiestetici capillari.
Sulle aree trattate sarà posto un velo leggero di pomata antibiotica la cui applicazione andrà rifatta a casa dal paziente un paio di volte al giorno, per un paio di giorni.
Per potersi sottoporre a terapia laser per i capillari è necessario non essere abbronzati e non esporsi al sole nei giorni a seguire. Non c’è necessità di portare calze o medicazioni compressive e si può riprendere immediatamente la propria normale attività.