Filler cellule staminali adipose
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Filler con cellule staminali
Il filler con cellule staminali derivate dal tessuto adiposo del paziente stesso sta oggi ampiamente rimpiazzando il filler a base di acido ialuronico. Il filler a base di cellule staminali e tessuto adiposo è usato allo stesso modo del classico filler con acido ialuronico per riempire rughe e solchi del viso o dare volume a zigomi o mento. Si tratta di una metodica assolutamente naturale che sfrutta il tessuto adiposo del paziente e le cellule staminali in esso contenute.
I vantaggi del filler con staminali e tessuto adiposo
Il filler con cellule staminali e tessuto adiposo presenta numerosi e importanti vantaggi:
- è un tessuto totalmente bio compatibile trattandosi del tessuto adiposo del paziente;
- è privo di qualsiasi reazione avversa da rigetto o intolleranza;
- contiene un’enorme quantità di cellule staminali: circa 250.000 in un solo 1 cc;
- è morbido ed elastico come solo può essere il tessuto adiposo;
- una parte del tessuto adiposo (dal 30% al 70%) attecchisce e rimane nel sito di impianto
- le cellule staminali adipose hanno la capacità di riparare i tessuti danneggiati dall’età e dal tempo, trasformarsi e produrre sostanze migliorano il trofismo e l’elasticità della pelle.
Candidato ideale
Il paziente che richiede questa metodica è un paziente che di solito ha già in precedenza utilizzato filler a base di acido ialuronico e che desidera un risultato naturale e più duraturo nel tempo.
Il filler con cellule staminali di origine adiposa ha le stesse indicazioni del filler a base di acido ialuronico. Questo tipo di trattamento è indicato:
- per riempire le rughe attorno al naso e la bocca (solchi naso-genieni);
- per riempire le rughe agli angoli della bocca (rughe della marionetta);
- riempire la depressione del solco naso lacrimale;
- ripristinare il volume corretto degli zigomi
- ripristinare l’armonia della linea mandibolare;
- dare volume al mento.
Filler con cellule staminali: la tecnica
Il principio alla base di questa metodica è il prelievo di tessuto adiposo autologo (cioè del paziente) ricco di cellule staminali e mesenchimali. La siringa contenente il filler con cellule staminali di origine adiposa si ottiene con una micro liposuzione e lavorazione del grasso così estratto.
Il prelievo di tessuto adiposo è effettuato dall’addome o dai fianchi, come anche dalle culotte de cheval.
Per effettuare il prelievo è sufficiente una piccola anestesia locale e, con una micro cannula di 1 millimetro, si aspirano circa 6cc di grasso.
A sua volta, il grasso è sottoposto a un processo di lavaggio e decantazione per essere poi emulsionato. Attraverso quest’ultimo processo si ottengono due o tre siringhe da 1cc, come quelle dei filler a base di acido ialuronico, che però contengono cluster di cellule adipose con un’alta percentuale di cellule staminali all’interno.
Come il filler a base di acido ialuronico, il filler con staminali è iniettato con un micro ago od una micro cannula.
I risultati
I risultati del filler con staminali sono visibili fin da subito allo stesso modo di quando si fa un filler a base di acido ialuronico. Il filler con staminali adipose ha una percentuale di attecchimento del grasso dal 30% al 70%. Il tessuto adiposo permane per un tempo variabile dai sei mesi ai tre anni, e in parte tutta la vita, mentre le cellule staminali una volta trapiantate si attivano rigenerando la cute.
Per stabilizzare il trattamento nel tempo, si consiglia di ripetere il trattamento dopo circa un anno. E’ possibile associare al filler con staminali anche altri trattamenti come Endolift, Fili di trazione, tossina botulinica.
Il filler con cellule staminali derivate dal grasso non ha effetti collaterali particolari poichè si tratta di tessuto del paziente stesso. In particolare, non vi sono rischi relativi alla formazione di granulomi, tipici invece dell’acido ialuronico o dei filler permanenti. Nel sito di prelievo del grasso si può avere la comparsa di una piccola ecchimosi. Nel sito di inserzione del filler si può avere un leggero gonfiore transitorio.
Il filler con staminali adipose non prevede giorni di convalescenza e si può subito tornare alle proprie attività. Nella zona di prelievo può comparire un piccolo livido che può essere trattato con dell’arnica. Nella zona di innesto del filler si può avere un po’ di gonfiore transitorio.
Il risultato del filler con cellule staminali del tessuto adiposo è stabile e duraturo. Basti pensare che una parte del tessuto adiposo iniettato rimane in sede ed attecchisce mentre le cellule staminali iniziano a convertirsi in adipociti e fibroblasti e ridonare così l’elasticità e la lucentezza perdute.
Normalmente, per un risultato ottimale e stabile nel tempo si eseguono due trattamenti nell’arco di un anno. Il numero di trattamenti con cellule staminali dipende ovviamente situazione del paziente che deve essere trattato.
Si, il filler con cellule staminali adipose è una metodica del tutto ambulatoriale.