Depilazione laser definitiva

La depilazione laser effettuata nello studio medico è oggi sicuramente un rimedio efficace per tutti coloro che sono stanchi di dolorose cerette e rimedi temporanei. Le nuove tecnologie per la depilazione laser sono in grado di fornire risultati sicuri ed efficaci nel tempo senza dolore.

La depilazione laser è usata anche per trattare problematiche mediche di origine ormonale, come l’ipertricosi e l’irsutismo, che determinano la presenza di peli in eccesso e in zone dove normalmente non sono presenti.

Il candidato ideale

Il paziente che decide di sottoporsi ad un ciclo di sedute di depilazione laser non deve essere abbronzato né tantomeno esporsi al sole o a lampade abbronzanti durante il periodo delle sedute. Terminato il ciclo, il paziente potrà abbronzarsi senza problemi.

Più il pelo da trattare è scuro e meglio è, mentre se il pelo è chiaro maggiore sarà il numero di sedute necessario per ottenere un buon risultato.

I sistemi laser e luce pulsata non hanno efficacia sui peli bianchi.

Prima di iniziare le sedute il paziente deve esporre chiaramente al medico se sta assumendo farmaci, se sta utilizzando prodotti di erboristeria o se sta effettuando una terapia omeopatica: alcune sostanze, infatti, possono dare una foto sensibilizzazione della pelle.

Come funziona la depilazione laser

Nel nostro studio sono presenti tre diversi sistemi per la depilazione: laser a diodo, laser Nd:Yag e luce pulsata. Tutti e tre questi sistemi hanno un’efficacia testata e vengono utilizzati a seconda delle aree da trattare, del tipo di problema e tipo di pelo. In alcuni casi i sistemi si integrano tra di loro per dare al paziente il miglior risultato possibile.

La luce laser è rilasciata sulla cute attraverso un manipolo raffreddato alla sua estremità. I tre sistemi in uso hanno lunghezze d’onda diverse per penetrare in tutti gli strati della pelle ed avere così massima efficacia. Nella depilazione definitiva, la luce del laser è in grado di distruggere selettivamente il pelo nella sua interezza, senza danneggiare la pelle circostante. I sistemi oggi a disposizione, permettono di trattare anche ampie superfici in poco tempo e le ascelle o l’inguine in soli cinque minuti.

La tecnica

La depilazione laser o con sistemi a luce pulsata è un procedimento che solitamente si svolge in quattro fasi:

  • pulizia e disinfezione della pelle;
  • accorciamento del pelo alla lunghezza di uno o due millimetri*
  • applicazione sull’area da trattare di un gel trasparente e applicazione di un getto di aria fredda**
  • rilascio dell’energia laser. Il laser per la depilazione è selettivo sulla melanina contenuta nel pelo, la pelle circostante non risente dell’azione della luce e rimane integra.

* il pelo deve essere solo accorciato e non tolto poiché funge come da “antenna” per la luce del laser che passa attraverso il fusto del pelo fino a raggiungere il follicolo.

** il getto di aria fredda permette di utilizzare energie laser maggiori conservando integra la pelle.

Post trattamento

Dopo la seduta di depilazione laser sarà presente un modesto rossore transitorio. Dopo aver rimosso il gel, la pelle sarà nuovamente detersa, disinfettata e quindi idratata.

Nel caso in cui la depilazione laser sia stata effettuata sulla schiena o sul torace dell’uomo, è consigliato utilizzare localmente una crema antibiotica per qualche giorno onde diminuire al massimo la comparsa di follicolite.

Si potrà quindi fin da subito riprendere la propria normale attività, evitando però di esporsi al sole nell’immediato.

Quanto durano le sedute

La durata di una seduta di depilazione laser può variare da cinque a dieci minuti per aree piccole come il viso, le ascelle o l’inguine, fino a circa trenta o quaranta minuti per superfici ampie come la schiena, il torace o le gambe.

Quante sedute sono necessarie

Il numero di sedute di depilazione laser è in relazione all’area da trattare, alla densità dei follicoli piliferi ed al ciclo del pelo. Normalmente fin dalla prima seduta si è in grado di iniziare ad apprezzare i risultati. Normalmente in un anno si eseguono circa sei sedute, il cui intervallo è in relazione alla zona di trattamento e al ritmo di crescita del pelo stesso.

Nel caso di problemi ormonali che determinino ipertricosi o irsutismo, il numero delle sedute è maggiore rispetto alla norma.

Controindicazioni

Le sedute di depilazione laser non si possono effettuare se il paziente è abbronzato o se si esporrà al sole pochi giorni dopo le sedute.

I pazienti che assumono farmaci, terapie omeopatiche o applicano sulla cute prodotti di erboristeria, devono avvertire il medico poiché alcune sostanze sono foto sensibilizzanti. A causa di ciò e dell’azione combinata della luce del laser, la pelle infatti si può macchiare.

La depilazione laser non può essere eseguita in gravidanza o allattamento.

Fotosensibilizzazione e sostanze fotosensibilizzanti

Le sostanze che applicate sulla cute o assunte per via sistemica sono in grado di aumentare la sensibilità della pelle alla luce, del sole come del laser, sono dette fotosensibilizzanti.

La sostanza fotosensibilizzante, infatti, è capace di assorbire l’energia trasmessa dalla luce ed amplificarla esaltando così l’azione cutanea dei raggi ultravioletti, in particolare di quelli responsabili dell’abbronzatura e dei danni sulla pelle da eccessiva esposizione solare come macchie e tumori.

  • Antibiotici appartenenti al gruppo delle tetracicline, dei sulfamidici e dei chinolonici.
  • Antimicotici come la griseofulvina, l’itraconazolo e il ketoconazolo.
  • Contraccettivi orali (pillola).
  • Antiaritmici come l’amiodarone.
  • Farmaci antinfiammatori (FANS): in particolare pomate o gel a base di ketoprofene (per via dell’elevata concentrazione del farmaco sulla cute), diclofenac, ibuprofene o compresse a base di naprossene.
  • Farmaci per la cura dell’acne come il benzoil perossido e i retinoidi in particolare l’isotretinoina.

Esistono prodotti naturali e di erboristeria con una spiccata azione fotosensibilizzante: l’olio essenziale di bergamotto, contenuto in molti profumi è tra questi. Per tale motivo, in seguito all’esposizione al sole, può causare una reazione di fototossicità con la comparsa di macchie scure. La stessa cosa vale per l’olio essenziale di pompelmo, di arancio, di limone, di lavanda e di anice stellato. Un altro ingrediente cosmetico sensibile all’azione del sole è l’acido glicolico, usato come peeling o come componente in creme e prodotti per l’estetica.

Depilazione laser: domande frequenti

Se avete già provato la depilazione presso centri estetici e siete rimasti delusi, dovete considerare che le apparecchiature che per legge possono essere vendute alle estetiste e da queste utilizzate, sono diverse, per potenza e caratteristiche tecniche, dalle apparecchiature medicali, utilizzabili esclusivamente da Medici o personale infermieristico.

Prima della seduta di depilazione laser non è consigliato fare una ceretta. Strappando i peli vi troverete ad avere una alterazione della fase di crescita dei peli che il laser potrà bersagliare ed aumenterete così il numero di sedute necessarie per ottenere un buon risultato.

Rimuovere il pelo con una ceretta significa eliminare il bersaglio per il laser. Sarà sufficiente accorciare il pelo in modo che sporga dalla pelle uno o due millimetri. Potrete accorciarlo a casa o questa operazione sarà effettuata direttamente nello studio medico.

I peli bianchi NON rispondono al trattamento laser. I peli biondi e la peluria rispondono meno bene di un pelo nero.

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