Cellule staminali capelli

CELLULE STAMINALI CAPELLI: TRATTAMENTO DELLA ALOPECIA ANDROGENICA

Le cellule staminali per la perdita dei capelli sono oggi una realtà.

Le cellule staminali sono cellule in grado di specializzarsi ed adattarsi a qualsiasi organo o tessuto per svolgere particolari funzioni. Nel trattamento della perdita dei capelli, queste cellule sono in grado di riprodurre le cellule delle papille dermiche e controllare il ciclo vitale del follicolo pilifero determinandone la crescita e controllando lo spessore del capello.

Come possono le cellule staminali fermare la calvizie

L’alopecia androgenetica è originata dal malfunzionamento del follicolo pilifero, costituito da cellule epiteliali e papille dermiche. Nella calvizie, ogni volta che un capello cade non viene sostituito da uno nuovo per carenza o incapacità della papilla dermica. Le cellule della papilla dermica sono deputate, infatti, a regolare l’intero ciclo di crescita del capello. Mantenendo vitali queste cellule con le staminali del grasso, si riesce a mantenere il capello in fase anagen e vitale e quindi controllare la crescita e la caduta dei capelli.

Cellule staminali capelli: il candidato ideale uomo e donna

Uomo:

il candidato ideale per la terapia della calvizie con cellule staminali è un uomo con alopecia androgenetica di grado da 1 a 5 secondo la scala di Norwood.

La calvizie androgenetica può avere sia una evoluzione rapida che lenta. Se la perdita di capelli è rapida, si manifesta intorno ai 18 anni. Nella calvizie a evoluzione lenta, la perdita di capelli si manifesta attorno ai trent’anni. La terapia con cellule staminali per l’alopecia androgenetica va pertanto iniziata appena si manifestano i primi sintomi per una maggiore efficacia.

Donna:

nella alopecia della donna i capelli risultano più radi, sottili e difficili da gestire e domare. In alcuni casi le pazienti lamentano bruciore, formicolio e sensazione di prurito alla testa. La terapia con cellule staminali per i capelli nella donna può essere effettuata nel primo e secondo grado di perdita di capelli secondo la classificazione Ludwig. Nella calvizie di terzo grado è bene prima valutare l’assenza di una condizione di iperandrogenismo.

 

La tecnica

Le cellule staminali utilizzate per la perdita dei capelli sono le cellule staminali del tessuto adiposo (AdMSC) e quelle del suo stroma vascolare (SFV).

Il prelievo del grasso contenente le cellule staminali è effettuato con una micro liposuzione e con una piccola anestesia locale. La micro cannula per il prelievo, infatti, è di 2mm e la quantità di grasso prelevato è di solo sei/otto cc. Le aree di prelievo del tessuto adiposo sono solitamente l’addome, i fianchi o le culotte de cheval, nelle donne. Il tessuto adiposo prelevato è sottoposto a un processo di lavaggio e decantazione e quindi centrifugato. Quest’ultimo processo permette di separare i lobuli di grasso dalle cellule staminali vere e proprie. Una volta aspirate in una siringa apposita, le cellule staminali sono pronte per essere iniettate con un ago sottile nel cuoio capelluto e trasformarsi in cellule delle papille dermiche. Queste ultime controlleranno il ciclo vitale del follicolo pilifero determinandone la crescita e controllando lo spessore del capello.

In 1cc di preparato così ottenuto, si contano circa 250.000 cellule staminali.

Tutto il processo è eseguito in un ambiente sterile.

I risultati della terapia con le staminali sulla perdita di capelli

A seguito della terapia si possono osservare marcati miglioramenti in termini di diametro dei capelli e un aumento della densità dei follicoli piliferi e dello spessore dei capelli. L’attecchimento e l’attivazione delle cellule staminali richiede un periodo di tempo di circa quattro mesi. Un ciclo di terapia prevede due o tre sedute, distanziate di circa quattro mesi l’una dall’altra.

Effetti collaterali e complicanze

Le cellule staminali per il trattamento dell’alopecia androgenetica sono totalmente sicure. Le cellule staminali sono infatti prelevate dal tessuto adiposo del paziente stesso. Per questo motivo, non vi sono problematiche di rigetto, intolleranze o allergie.

Nella sede di prelievo del grasso si può avere qualche livido che scompare nel giro di qualche giorno ed il piccolo foro di ingresso della micro cannula per il prelievo non necessita di alcun punto di sutura.

Domande frequenti

Certamente si. La terapia con le cellule staminali è indicata per bloccare la perdita di capelli nelle prime fase dell’alopecia androgenetica

No. Le cellule staminali possono riattivare e rigenerare le papille dermiche nei primi cinque stadi della calvizie ma non negli ultimi due.

Si. La terapia con le cellule staminali prelevate dal grasso è molto utile anche nelle forme di alopecia e perdita di capelli nelle donne.

Le cellule staminali per i capelli sono la terapia più valida per l’alopecia androgenetica. In alcuni casi a questa terapia si associano cicli di PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e laser LLT per la stimolazione del bulbo pilifero.

Un ciclo di terapia prevede solitamente tre sedute in un anno, distanziate di quattro mesi circa l’una dall’altra.